Così il direttore scientifico dell'Inmi Spallanzani di Roma, Giuseppe Ippolito
"Temiamo tutti la terza ondata" di Covid-19 "come fu con la Spagnola. Il virus fa il suo mestiere e cerca di riadattarsi. Se aumenta il numero di persone colpite, ci saranno anche più decessi. Se però ci sarà una nuova ondata, non può prevederlo nessuno e io non la palla di vetro. Forse siamo ancora nella seconda ondata e non sappiamo se siamo alla fine della curva, il mini lockdown di Natale ha funzionato e gli italiani sono stati responsabili". Lo ha affermato il direttore scientifico dell'Inmi Spallanzani di Roma, Giuseppe Ippolito, nel suo intervento alla presentazione del libro 'Il senso dell'insieme' allo Spallanzani.