Pretoria, 8 apr. - (Adnkronos/Dpa) - Oscar Pistorius ha ammesso di essere stato a volte "suscettibile e forse insicuro e geloso" nella relazione con la sua fidanzata Reeva Stenkamp, uccisa il 14 febbraio 2013 dopo averle sparato attraverso la porta del bagno di casa sua a Pretoria. Il processo all'atleta paralimpico è iniziato lo scorso 3 marzo e oggi, durante il secondo giorno della sua testimonianza, il velocista 27enne è stato interrogato dal suo avvocato in merito ai messaggi che aveva scambiato con la vittima. La sua voce ha iniziato a tremare mentre leggeva un sms della donna che lamentava che la coppia "stava vivendo una relazione con due standard diversi: diventi freddo velocemente, sei uscito con tante persone".
Steenkamp aveva anche detto di essere felice con lui "il 90% del tempo. Sono la ragazza che si è innamorata di te", ma, in un altro messaggio, la vittima aveva scritto che Pistorius la accusava di flirtare con altri e di "prendersela con me continuamente".
Il velocista ha poi raccontato di essersi dispiaciuto quando Reeva non lo presentò ad un uomo con cui stava parlando ad una festa. "Penso che forse sono stato suscettibile e insicuro e geloso". Pistorius ha anche detto che quando hanno iniziato ad uscire insieme, nel novembre del 2012, tra i due il più innamorato era lui. (segue)
