''Ora l'obiettivo e' fermare le violenze, l'Ucraina sta lottando per la libertà''. Marianna Soronevych, direttrice della 'Gazeta Ukrainska', il giornale per gli ucraini in Italia, commenta così, con l'Adnkronos, gli scontri a Kiev che hanno causato oltre 30 morti. ''Da quando sono cominciate le violenze -spiega- sul nostro giornale e sul sito internet abbiamo creato una rubrica per aiutare i nostri connazionali, ma anche per dare informazioni su eventi e manifestazioni di solidarieta' che si tengono in Italia''.
''Molti mi scrivono, si sentono isolati -racconta Marianna- sono storie di dolore e lettere di sostegno a chi e' in piazza. Messaggi che in qualche modo arriveranno la' dove ora c'e' il fumo nero e sembra finita anche la speranza. Ma la nostra e' gente forte... Molti raccontano di morti anche nelle loro famiglie o di vicini di casa che hanno perso negli scontri. Ci sono anche poesie che parlano di amore per la Patria, su tanti fogli e mail l'invito a non tornare indietro, ai tempi del regime''.
''Alcune mie amiche -conclude la giornalista- sono partite proprio oggi per andare a Kiev. Staranno sulle barricate, vanno per questo. Mi hanno detto che e' il momento delle scelte: la rivolta va sostenuta''.