"I nostri marine devono poter tornare in Italia, non possono essere vittime di lungaggini e complessità per non dire altro delle autorità indiane". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Emma Bonino, intervistata dal Tg2 sull'ennesimo rinvio della Corte Suprema indiana sul caso marò, definito "inaccettabile".
Ribadendo che l'Italia continuerà "con grandissima determinazione" e ricordando la decisione del richiamo a Roma dell'ambasciatore italiano e la convocazione dell'ambasciatore indiano in Italia, il ministro ha sottolineato che "si sono schierati con noi le Nazioni Unite, l'Unione Europea, la Nato ed si sta muovendo adesso anche il Commonwealth", riferendosi all'associazione intergovernativa a cui partecipano i Paesi precedentemente appartenenti all'impero britannico.