Il presidente Barack Obama è pronto a firmare un ordine esecutivo per vietare le discriminazioni ai danni di gay, bisessuali e transgender da parte di datori di lavoro che hanno appalti con il governo federale. Lo scriva The Huffington Post citando fonti della Casa Bianca.
La mossa - spiega il sito americano - è una chiara indicazione del fatto che l'amministrazione è pronta ad agire in difesa dei diritti della comunità Lgbt nel caso che il Congresso non dovesse passare il 'Employment Non-Discrimination Act', che renderebbe illegale in tutta l'America il licenziamento a causa dell'orientamento sessuale o l'identità di genere di un lavoratore. Approvato al Senato, il progetto di legge è bloccato dalla maggioranza repubblicana alla Camera nonostante gli appelli da parte della Casa Bianca.