Alcuni testimoni si sono rifiutati di testimoniare durante il processo nel quale Oscar Pistorius è accusato dell'omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp perché non volevano che la loro voce fosse "ascoltata in tutto il mondo", essendo il processo trasmesso in televisione. E' quanto ha lamentato uno degli avvocati dell'atleta sudafricano, Barry Roux, nella fase conclusiva del dibattimento. Il tribunale ha aggiornato il processo al 7 agosto per le arringhe finali.
Il 14 febbraio del 2013, Pistorius uccise la fidanzata sparandole attraverso la porta del bagno di casa a Pretoria. L'atleta, il cui processo si è aperto lo scorso 3 marzo, ha sempre dichiarato di avere sparato perché convinto che dietro la porta si trovasse un intruso e non la donna. Se ritenuto colpevole di omicidio premeditato rischia l'ergastolo. Il processo, che ha attirato l'interesse dei media tutto il mondo, è il primo in Sudafrica ad essere trasmesso in diretta televisiva.
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