Roma, 2 ago. (AdnKronos Salute) - Il jet privato allestito con attrezzature 'hi tech' per trasportare i due americani contagiati dal virus Ebola in Libera è partito, ma a bordo c'è solo un paziente. A riportalo è il 'Telegraph'. I pazienti sono attesi negli Stati Uniti per il trattamento in un reparto di alta sicurezza presso l'Emory University Hospital di Atlanta. Il veicolo ha una limitata capacità di spazio legata proprio alle attrezzature predisposte per evitare la contaminazione, come ad esempio una tenda d'isolamento. Questo significa che uno dei due operatori umanitari dovrà rimanere in Liberia per diversi giorni prima poter partire per gli Usa. I due pazienti sono Kent Brantly, 33 anni, medico, e Nancy Writebol, 59 anni, missionaria. Secondo le fonti sanitarie entrambi sono in condizioni gravi ma stabili.