Secondo quanto emerge dallo scrutinio del 35,17% delle schede, il partito del premier è al 21,7% contro il 21,6% di quello del presidente. Mosca: elezioni valide ma preoccupa la vittoria dei nazionalisti
Il Fronte popolare di Arseny Yatsenyuk supera di misura il Blocco Poroshenko alle elezioni legislative in Ucraina. Secondo quanto emerge dallo scrutinio del 30% delle schede, il partito del premier è al 21,71% mentre quello del presidente è al 21,59%.
I due partiti che hanno conquistato la maggioranza relativa hanno già iniziato le consultazioni per la formazione di una coalizione di governo, una coalizione basata, ha sottolineato Yatsenyuk, sull'accordo di associazione all'Unione europea.
Come ha reso noto il presidente del Blocco, l'ex ministro degli Interni Yuri Lutsenko, Poroshenko e Yatsenyuk hanno dato il via a colloqui a cui, nelle prossime ore, si aggiungeranno altri esponenti delle due forze politiche.
Il partito nazionalista Samopomomich (Auto aiuto) del sindaco di Leopoli ha conquistato il 10,81% dei voti, il Blocco di opposizione in cui è confluito parte del partito delle regioni il 9,62%, il partito Radicale di Oleg Lyashko il 7,52 e il Batkivshchyna di Tymoshenko il 5,81%. Entro la giornata di oggi, sarà annunciato l'accordo per una coalizione di governo, ha assicurato Lutsenko.
La Russia dal canto suo riconosce come valide le elezioni per il nuovo Parlamento in Ucraina, ma esprime preoccupazione per la vittoria dei nazionalisti che, precisa il vice ministro degli esteri Grigory Karasin, rischia di far scattare nuove operazioni militari nell'est del Paese. "A causa del sostegno ricevuto dalle forze espressamente nazionalistiche e scioviniste e dalla loro presenza alla Verkhovna Rada, c'è l'accresciuto timore che siano rinnovati gli appelli per l'uso della forza, dello strumento militare e dello spargimento di sangue per risolvere tutti i problemi del paese", ha affermato Karasin, citato dall'agenzia di stampa Ria Novosti, precisando che "si tratta di una situazione estremamente pericolosa".
