Dopo i siti nucleari, recentemente sorvolati in Francia da droni guidati a distanza da persone non ancora identificate, e' stato Disneyland Paris, a Chessy, l'ultimo 'bersaglio' dei velivoli senza piloti. Domenica 26 ottobre il parco divertimenti che accoglie ogni anno oltre 14 milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo, e' stato sorvolato da un drone.
Questa volta però il proprietario è stato identificato, e si tratterebbe - scrive Le Parisien - di un visitatore che voleva "scattare fotografie aeree" come souvenir del suo soggiorno. Nessuna "cattiva intenzione" quindi, ma questo non è bastato per sfuggire alla denuncia presentata da un portavoce di EuroDisney.
