Gli americani "hanno lavoro, ma non hanno molta fiducia nel loro futuro e sono frustrati con Washington". E' questa l'interpretazione che Kerry Kennedy, attivista per i diritti umani e figlia di Robert Francis Kennedy, contattata dall'Adnkronos, ha dato dei risultati delle elezioni di midterm che si sono tenute ieri negli Stati Uniti. La Kennedy ha voluto però ricordare quanto affermato ieri dal presidente americano, Barack Obama, ovvero che è stata anche la mappa elettorale degli stati dove quest'anno si sono rinnovati i seggi del Senato a giocare in favore dei repubblicani.
"E' importante tenere a mente che nel nostro Paese un terzo del Senato viene eletto ogni due anni", ha affermato, sottolineando che la vittoria dei Repubblicani, venuta pressocché da Stati dove Obama aveva perso nelle presidenziali, "non è sorprendente". Per questo "mi aspetto che tra due anni i democratici andranno altrettanto bene".
Kerry Kennedy, presidente del Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights e presidente onorario della Robert F. Kennedy Foundation of Europe, ha anche voluto fare gli auguri all'ex marito Andrew Cuomo, riconfermato governatore di New York. "Penso che tutti noi credevamo che sarebbe stato rieletto. E' un governatore molto forte, ha creato molti cambiamenti su questioni importanti. L'ho già chiamato per congratularmi. Sono anche molto contenta - ha concluso - che mio nipote John Kennedy sia stato rieletto al Congresso e che mio cugino Ted Kennedy Jr. sia stato eletto" senatore del Congresso del Connecticut.