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Usa: cellulari intercettati da aerei-spia, raccolti dati di migliaia di cittadini

14 novembre 2014 | 14.16
LETTURA: 3 minuti

Secondo quanto rivela il 'Wall Street Journal', si tratta di un programma del Dipartimento della Giustizia operativo dal 2007 per controllare sospetti criminali. I dispositivi, installati a bordo di Cessna, ingannano i telefoni che, progettati per connettersi automaticamente alle antenne con il segnale più forte, si agganciano alla falsa connessione

(Infophoto) - INFOPHOTO
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Migliaia di dati di cellulari e smartphone raccolti dal dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti attraverso aerei-spia. Una 'caccia' ad alta tecnologia fatta per colpire sospetti criminali, fuggitivi e spacciatori di droga, che però finisce per acquisire anche le informazioni di molti cittadini. Secondo quanto rivela il 'Wall Street Journal', questo programma di sicurezza dell'agenzia federale U.S. Marshals, operativo dal 2007, è attivo in almeno cinque aree metropolitane, attorno ad alcuni aeroporti.

I dispositivi, chiamati 'dirtboxes', sono installati a bordo di Cessna e 'imitano' il lavoro di ripetitori ingannando i telefoni cellulari, progettati per connettersi automaticamente alle antenne con il segnale più forte, che si agganciavano al falso segnale.

Posizioni localizzate con un margine di errore di tre metri

I dispositivi (il cui nome deriva dall'acronimo della società che li produce, DRT - Digital Receiver Technology Inc., compagnia controllata dalla Boeing) sono in grado di catturare dati da decine di migliaia di telefoni nel corso di un unico volo, raccontano al quotidiano persone vicine al programma. Versioni più recenti del dispositivo possono andare anche creare disturbi ai segnali dei cellulari, rubare testi, foto e altri dati da ogni telefono.

Funzionari del dipartimento di Giustizia interpellati dal 'Wall Street Journal' non confermano, né smentiscono l'esistenza di questo programma: parlare della questione, sostengono, consentirebbe a sospetti criminali o a potenze straniere di determinare quale sia la capacità di sorveglianza degli Stati Uniti.

Quando un cellulare sospetto viene identificato, la tecnologia riesce a localizzare la sua posizione con un margine di errore di tre metri, indicando persino la stanza nella quale si trova l'incertettato all'interno di un edificio. Nelle zone di guerra, apparecchiature simili sono utilizzate dalle forze militari e dall'intelligence americana per scovare sospetti terroristi.

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