L'attacco ancora non è stato rivendicato. La folla inferocita ha linciato un uomo sospettato di avere collaborato
E' di almeno 13 morti e 65 feriti, alcuni dei quali sono gravi, il bilancio dell'attentato suicida sferrato nella notte nel nord della Nigeria. Lo ha riferito un portavoce della polizia citato dal quotidiano 'Premium Times'. L'attentatore si sarebbe fatto saltare in aria poco prima della chiusura di un mercato di Azare, nel distretto di Bauchi, dove si trovavano ancora molte persone.
Successivamente, una folla inferocita ha linciato un uomo sospettato di avere collaborato all'attentato. Al momento l'attacco non è stato rivendicato, ma i sospetti ricadono su Boko Haram.
Dieci giorni fa altre 13 persone erano state uccise in un attentato contro una banca nella stessa zona, mentre il 10 novembre un attacco suicida all'interno di una scuola nel nord del Paese aveva provocato decine di vittime.