Azione delle forze speciali contro 3 sorvegliati rientrati dalla Siria. I sospettati preparavano attacchi a Bruxelles. Evacuata la sede della polizia federale belga a Bruxelles in seguito ad un allarme bomba. Procura belga: "Gruppo stava per commettere grande attentato"
Due jihadisti sono stati uccisi ed una terza persona è rimasta ferita nella località belga di Verviers, vicino a Liegi, in un'operazione antiterrorismo delle forze dell'ordine. Il blitz della polizia belga è scattato questa sera contro tre sospetti che erano sotto sorveglianza ed erano appena tornati dalla Siria. Secondo diversi testimoni l'assalto della polizia è scattato verso le 17.45 contro una casa nel centro di Verviers.
A quanto riferiscono i media, la polizia ha fatto irruzione nella casa di Verviers mentre all'esterno erano appostati tiratori scelti sui tetti. Diversi testimoni hanno riferito di aver udito colpi d'arma da fuoco. L'intero quartiere è stato bloccato e sul posto sono arrivate le ambulanze. I residenti dell'area sono stati invitati a rinchiudersi in casa.
Il gruppo contro il quale è scattata l'operazione antiterrorismo "stava per compiere in Belgio un grande attentato", ha dichiarato il sostituto procuratore Eric Van der Sijpt, aggiungendo che sono state effettuate perquisizioni in decine di abitazioni dove si trovavano persone tornate dalla Siria.
(video da Youtube postato dall'utente Frédéric Hausman)
Il quotidiano Le Soir parla di una "vasta operazione di polizia in corso a Bruxelles", condotta da unità dell'antiterrorismo. L'operazione prende di mira un gruppo di jihadisti tornati dalla Siria che erano sorvegliati dalla polizia. Le intercettazioni ambientali nelle loro abitazioni e delle loro telefonate avrebbero rivelato l'intenzione dei sospetti di compiere attentati nella capitale belga dopo quelli di Parigi.
A quanto riferisce la rete televisiva francese France 1, c'è un legame fra l'operazione antiterrorismo in Belgio e la rete di sostegno ad Amedy Coulibaly, l'autore della presa d'ostaggi al minimarket kosher di Parigi. Si tratterebbe di un gruppo che si occupava dell'invio di jihadisti in Siria e di fornire armi a criminali comuni e gruppi estremisti musulmani. Coulibaly si era rifornito di armi a Bruxelles.
Perquisizioni anche nel quartiere multietnico di Molenbeek-Saint-Jean, lo stesso dove un uomo armato che urlava "Allah akbar" è stato fermato nel pomeriggio vicino alla stazione della metropolitana di Ribaucourt. Intanto la sede della polizia federale belga a Bruxelles è stata evacuata in seguito ad un allarme bomba. Il livello di allerta della polizia belga è stato alzato da 2 a 3 su una scala di 4.
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