Il modo migliore per combattere l'intolleranza, ha spiegato il regista, è "fare quello che i sopravvissuti hanno fatto: ricordare e non dimenticare mai"
Fare attenzione ai pericoli della crescente intolleranza nei confronti delle minoranze. E' l'appello lanciato dal regista Steven Spielberg, famoso, tra gli altri capolavori, per il film "Schindler's list", che ieri sera ha parlato davanti ad oltre 100 sopravvissuti all'ex campo di concentramento di Auschwitz.
"Se oggi sei ebreo, se sei una persona che crede nella libertà di religione, nella libertà di stampa, nella libertà di espressione, sai che, come molti altri gruppi, ci troviamo di nuovo di fronte ai demoni dell'intolleranza", ha affermato nel suo intervento come invitato della Shoah Foundation, alla viglia del 70esimo anniversario della liberazione del campo nazista in Polonia. Tema della conferenza: "Il passato è presente".
Il modo migliore per combattere l'intolleranza, ha spiegato il regista, è "fare quello che i sopravvissuti hanno già fatto: ricordare e non dimenticare mai".