La vittima sarebbe di nazionalità giapponese. Ventiquattro ore prima, un altro bagnante era stato ferito da un pescecane poco lontano
Un surfista è stato ucciso oggi da squalo nelle acque al largo del Nuovo Galles del Sud, in Australia orientale, nella stessa zona in cui ieri un altro uomo era stato morso da un pescecane. Lo riferisce la polizia specificando che la vittima dovrebbe essere un giapponese.
L'attacco è avvenuto a Shelly Beach, vicino Ballina, alcuni 730 chilometri a nord di Sydney. Alcuni amici hanno tentato di salvarlo, ma non ci sono riusciti. Quando la vittima è stata riportata a riva, aveva le gambe completamente dilaniate e ogni tentativo di soccorso è stato inutile.
In seguito all'episodio le spiagge a Shelly Beach sono state chiuse, ma i residenti lamentano che il divieto sarebbe dovuto entrare in vigore 24 ore prima, quando a Seven Mile Beach, a soli 30 km a nord di Ballina, un 35 enne è stato attaccato da uno squalo di circa 3 metri. "Inizialmente pensavo fosse un delfino, ma poi mi sono reso conto che le lacerazioni erano significative e ho capito che ero stato attaccato da un pescecane", ha detto Javez Reitman che fortunatamente può raccontare la sua 'disavventura'.
Ci sono stati diversi attacchi di squali al largo delle spiagge australiane negli ultimi anni. A settembre scorso, un nuotatore di 50 anni era stato ucciso da uno squalo a Byron Bay, sempre nel Nuovo Galles del Sud.