Nove militari ucraini sono stati feriti in scontri nell'est dell'Ucraina dove i separatisti hanno aperto il fuoco contro postazioni del governo, anche a Shyrokyne, vicino a Mariupol, ha denunciato il portavoce del Consiglio di sicurezza Vladyslav Seleznyov. I separatisti hanno a loro volta accusato le forze ucraine di violazioni della tregua. Dall'entrata in vigore del nuovo cessate il fuoco lo scorso 15 febbraio, sono rimasti uccisi in scontri 64 soldati ucraini, ha reso noto il presidente Petro Poroshenko. Nel frattempo a Mosca il ministro degli esteri Sergei Lavrov sollecita provocatoriamente l'occidente a imporre sanzioni contro l'Ucraina per non aver rispettato gli accordi di Minsk, la cui "piena attuazione viene bloccata dalle autorità a Kiev".