Il colosso svedese non vuole problemi con il Cremlino. Ferma quindi la pubblicazione della sua edizione locale di Family Live con immagini di diversi tipi di famiglie
"Chiudiamo la nostra rivista Family Live in Russia". A darne notizia con un comunicato è il colosso svedese Ikea perché, riferisce il 'Guardian', potrebbero nascere dei problemi con la legge sui gay. La sanzione potrebbe arrivare a circa un milione di rubli. Le pubblicazioni, spiegano, vengono fatte su carta e in rete in 25 diversi Paesi in tutto il mondo, rispettando le norme locali e, precisano nella nota, "mostrano diversi tipi di situazioni familiari".
Nel 2013 nacquero numerose polemiche, in Russia appunto, per un articolo su una coppia lesbica, pubblicato su Ikea Family Live tanto che furono costretti a sostituirlo nell'edizione on line con un altro.
