Si tratta del secondo caso dopo l'omicidio dello scrittore statunitense di origine bangladese Avijit Roy, avvenuto poco più di un mese fa. Fermati due dei tre aggressori: sono studenti di scuole coraniche e avrebbero confessato alle autorità di aver ucciso il giovane per le sue pubblicazioni su internet contro l'estremismo religioso
Un altro blogger è stato ucciso a colpi di machete a Dacca, capitale Bangladesh, per aver espresso opinioni contro il fondamentalismo islamico. Lo riferiscono i media locali. Si tratta del secondo caso dopo l'omicidio dello scrittore statunitense di origine bangladese Avijit Roy, avvenuto poco più di un mese fa.
Washiqur Rahman, 30 anni, è stato pugnalato a morte in pieno giorno nella zona di Begunbari, nel quartiere industriale di Tejgaon. Ricoverato al Dacca Medical College Hospital, è deceduto subito dopo il suo arrivo in ospedale.
Secondo quanto riferito dall'agente Humayan Kabir, "la polizia ha catturato due assalitori dei tre assalitori" ed ha sequestrato i tre macheti utilizzati per l'attacco. I sospetti, fermati sul luogo del delitto, sono studenti di scuole coraniche e avrebbero confessato alle autorità di aver ucciso il giovane per le opinioni espresse sul suo blog contro l'estremismo religioso.
Rahman è l'ennesima vittima dell'avanzata del fondamentalismo islamico in Bangladesh. Il 26 febbraio scorso, sempre a Dacca, Avijit Roy era stato ucciso mentre tornava da una fiera di libri. Per l'omicidio era stato arrestato un fondamentalista, tale Farabi Shafiur Rahman, che aveva minacciato a più riprese via internet lo scrittore.
Ma la lista di personalità uccise quasi allo stesso modo negli anni scorsi, comprende anche il poeta Shamsur Rahman, morto nel 1999, lo scrittore Humayun Azad, deceduto nel 2004, ed il blogger Ahmed Rajib Haider assassinato nel 2013.
