Intervistato da Nbc il ragazzo di 23 anni che ha registrato le immagini che mostrano l'agente che spara alla schiena l'afroamericano in fuga. "Mi sentivo in pericolo", ha detto il giovane afroamericano che invece poi ha consegnato le immagini alla stampa. Il sindaco, che ha licenziato il poliziotto accusato di omicidio, ha annunciato che d'ora in poi gli agenti dovranno avere una telecamera sulla divisa.
"Quando ho capito l'enormità della cosa, ho persino pensato di cancellare il video, lasciare la città, sentivo che la mia vita, con questa informazione, era in pericolo". E' quanto ha detto, intervistato da MsNbc, Feidin Santana, il 23enne afroamericano che ha realizzato il video che ha portato all'arresto di Michael Slager, il poliziotto che sabato scorso ha ucciso Walter Scott, sparandogli otto colpi nella schiena mentre fuggiva disarmato. "Sono ancora spaventato - ha detto ancora il giovane - La mia vita è cambiata nel giro di pochi secondi, non avrei mai immaginato che questo sarebbe successo".
Santana ha raccontato che prima di iniziare a riprendere la scena con lo smartphone aveva notato il poliziotto e l'uomo che si trovavano a terra: "mi ricordo che l'agente controllava l'uomo che stava solo cercando di tenersi lontano dal Taser. Ma non ha mai cercato di usarlo contro il poliziotto". Prima della diffusione del video, il poliziotto sosteneva che Scott gli aveva sottratto la pistola elettrica e che aveva così sparato temendo per la sua vita. E' stato quando ha letto questo che Santana ha deciso di diffondere il video, consegnandolo alla famiglia di Scott. "Mi sono messo nei loro panni, ho pensato se fosse successo a qualcuno della mia famiglia, avrei voluto sapere la verità".
Intanto, il sindaco di North Charleston, Keith Summey, ha annunciato che verranno fornite alla polizia locale oltre 200 telecamere che i poliziotti dovranno indossare quando andranno in pattuglia. In effetti i piani per l'acquisto delle telecamere e l'addestramento dei poliziotti al loro utilizzo risalgono già ai mesi scorsi, in applicazione anche delle direttive date dalle autorità federali dopo Ferguson e gli altri casi di violenze delle polizia denunciate negli ultimi mesi. Si pensi che solo negli ultimi mesi dello scorso anno sono stati tre i poliziotti della Carolina del Sud sotto inchiesta per aver sparato contro afroamericani disarmati. Dopo essere stato incriminato per omicidio l'agente Slager è stato licenziato dal dipartimento di polizia.
