Una cellula in Arabia Saudita del sedicente Stato islamico (Is) stava pianificando un attacco contro l'ambasciata Usa a Riad. E' quanto si legge in una nota del portavoce del ministero saudita dell'Interno, secondo cui l'attacco in fase di pianificazione prevedeva l'utilizzo di autobomba.
Nei piani, precisa il comunicato, l'attentato avrebbe dovuto essere messo a segno da un "saudita e due siriani residenti in un Paese del Golfo, uno dei quali già entrato in territorio saudita". Uno dei due siriani e il saudita sono già stati arrestati dalle forze di sicurezza del regno, prosegue la nota.
In precedenza la tv satellitare al-Arabiya ha dato notizia dell'arresto nel regno di 93 persone accusate di far parte di cellule dell'Is.