Dopo aver assistito alla parata militare sulla Piazza rossa con i dignitari stranieri e le alte cariche dello stato, Vladimir Putin si è 'mischiato alla folla'. Un gesto inedito, quello del presidente russo, che ha preso parte, con la fotografia del padre, alla marcia del Reggimento degli immortali, in cui i partecipanti portano con sé le immagini dei loro cari che hanno combattuto nella grande guerra patriottica.
Hanno preso parte alla marcia fra le 250mila e le 300mila persone (si stima che oltre il 70 per cento dei russi abbia almeno un familiare ucciso o disperso durante la guerra). Si tratta di una iniziativa nata solo quattro anni fa che, ha detto Putin, "conferma il nostro impegno a mantenere il livello dei difensori della madrepatria. E che dimostra la fiducia che abbiamo in noi, nella nostra forza e nel futuro radioso per i nostri figli". Il significato della marcia, ha aggiunto, è che ha avuto origine "nei cuori della nostra gente piuttosto che negli uffici del governo".
La foto pubblicata sul sito del Cremlino mostra la folla in cui il Presidente, comunque al centro e in prima fila, sembra mischiarsi completamente.