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Usa: Baltimora, grand jury incrimina 6 agenti per morte Freddie Gray

22 maggio 2015 | 13.12
LETTURA: 3 minuti

Uno degli agenti è stato incriminato per omicidio preterintenzionale, mentre gli altri di omicidio involontario. Per tutti vi sono altre incriminazioni, dall'aggressione alla negligenza. Parteciparono all'arresto e al trasporto in centrale del giovane afroamericano la cui morte ha fatto esplodere la protesta e la rivolta nella città

(Foto Infophoto)
(Foto Infophoto)

Un grand jury di Baltimora ha incriminato sei poliziotti per la morte di Freddie Gray, accogliendo così la richiesta del procuratore di stato Marilyn Mosby che ha annunciato in una conferenza stampa il rinvio a giudizio per i quattro agenti, un sergente ed un tenente. Uno degli agenti, Caesar R. Goodson, è stato incriminato per omicidio preterintenzionale, pena massima 30 anni, mentre gli altri di omicidio involontario, pena massima 10 anni. Per tutti vi sono altre incriminazioni, dall'aggressione alla negligenza. Compariranno in aula il prossimo due giugno.

Goodson era l'autista del cellulare di polizia a bordo del quale il mese scorso era stato caricato, dopo l'arresto, il giovane afroamericano morto poi il 19 aprile a causa delle gravi lesioni alla spina dorsale riportate durante l'arresto. La morte di Gray ha provocato settimane di proteste a Baltimora, culminate, la notte dopo il funerale del giovane afroamericano, in una vera a propria rivolta che ha costretto il sindaco Stephanie Rawlings Blake ad imporre il coprifuoco in città per una settimana.

Gli altri incriminati sono l'altro agente a bordo del cellulare, i tre poliziotti che hanno condotto l'inseguimento e l'arresto, e il sergente Alicia White che durante una sosta del veicolo ha controllato l'interno del cellulare.

Gray era stato arrestato a Sandtown-Winchester dopo un inseguimento con i poliziotti che si sarebbero insospettiti per il suo comportamento, bloccato era stato arrestato per il possesso di coltellino. Un arresto che poi Mosby ha dichiarato illegale perché il possesso del coltellino è ammesso dalla legge statale.

Nessuno degli agenti assicurò con le cinture di sicurezza l'arrestato nel cellulare, in violazioni delle regole. Ad un certo punto Goodson bloccò Gray con dei ceppi ai piedi perché, affermò, l'arrestato "dava in escandescenze". Dopo un lungo percorso, e diverse fermare, il cellulare arrivò alla stazione di polizia dove Gray fu trovato privo di coscienza.

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