Si presenta come alternativa più giovane e più progressista rispetto a Hillary Clinton
L'ex governatore del Maryland, Martin O'Malley, ha annunciato oggi la sua candidatura alle primarie democratiche per le presidenziali del 2016, con un discorso a Baltimora, città di cui è stato sindaco. Attorniato dalla moglie, il giudice distrettuale Catherine Curran O’Malley, e dai quattro figli, il 52enne O'Malley "si presenta ai democratici come un'alternativa più giovane e più progressista di Hillary Clinton", scrive il Washington Post.
Poco conosciuto fuori dal Maryland, O'Malley ha cominciato la sua carriera politica partecipando alla campagna presidenziale di Gary Hart nel 1984. Fra il 1999 e il 2007 è stato sindaco di Baltimora, poi per due volte governatore del Maryland fra il 2007 e il 2015. In questo stato della costa orientale, O'Malley ha legalizzato il matrimonio fra persone dello stesso sesso, abolito la pena di morte, rafforzato i controlli sulla vendita di armi e aumentato il salario minimo. Più volte è intervenuto per chiedere maggiori regole per i banchieri di Wall Street.
La sua amministrazione ha investito molto nella scuola, ridotto i tassi di criminalità e aumentato il numero di persone che beneficiano di sussidi per la copertura delle spese mediche. Tutte politiche che hanno portato ad un aumento delle tasse, elemento che secondo diversi osservatori ha favorito la vittoria elettorale del repubblicano Larry Hogan come suo successore. Inoltre le recenti rivolte a Baltimora per la morte dell'afroamericano Freddie Gary dopo l'arresto hanno sollevato critiche sulla politica di tolleranza zero da lui inaugurata come sindaco.
O'Malley è il terzo esponente politico a candidarsi alle primarie democratiche dopo l'ex first lady ed ex segretario di Stato Hillary Clinton, e il senatore Bernie Saunders, che si definisce socialista. Ben più affollato è il campo repubblicano dove sono già in corsa sette uomini e una donna e si aspetta da un momento all'altro la candidatura dell'ex governatore della Florida Jeb Bush, figlio e fratello di ex presidenti.
