L'uomo, Michael Slager, rischia 30 anni di carcere. Un video girato da un passante inchiodò l'agente.
E' stato formalmente accusato di omicidio da un gran jury il poliziotto del Sud Carolina che il 7 aprile uccise l'afroamericano Walter Scott, sparandogli alle spalle dopo che l'uomo, fermato per una banale infrazione al codice del traffico, era fuggito. L'agente, Michael Slager, era stato arrestato e cacciato dalla polizia.
Slager, riferiscono i media americani, rischia ora 30 anni di carcere senza possibilità di riduzione della pena. Nel Sud Carolina la pena di morte è limitata solo ad alcuni casi di omicidio, quando le vittime sono bambini o poliziotti.
La morte di Walter Scott, ripresa dal telefonino di un passante, ha destato molta indignazione negli Stati Uniti dove il tema della brutalità della polizia contro gli afroamericani è sempre più al centro dell'attenzione.