cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 14:11
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Grecia: Juncker, Commissione Ue lavora per riaprire negoziati

07 luglio 2015 | 09.26
LETTURA: 6 minuti

Irritazione Merkel, intervento di Obama e ottimismo di Renzi

L'attesa greca affossa le Borse: Milano -3%

Allarme banche, Bruegel: "Cash fino a sabato"

Alexis Tsipras e Angela Merkel (Afp) - AFP
Alexis Tsipras e Angela Merkel (Afp) - AFP

Ore decisive per la Grecia. Atene al momento non ha ancora presentato un piano. Nuovi spiragli per la trattativa potrebbero però aprirsi dopo l'intervento del presidente degli Usa. Barack Obama ha infatti discusso della crisi greca sia con il premier Alexis Tsipras che con la cancelliera Angela Merkel, come ha riferito il portavoce della Casa Bianca Josh Earnest. Nei colloqui telefonici, il presidente Usa ha ripetuto che la Grecia dovrebbe rimanere nell'eurozona e che le parti dovrebbero trovare un accordo per un piano di aiuti che sia sostenibile per Atene. Intanto il ministro greco dell'Economia Giorgos Stathakis ha fatto sapere che Atene invierà una richiesta di aiuti Esm (European stability mechanism) della durata di 18 mesi-2 anni.

I Paesi dell'area euro hanno mostrato "la volontà politica di dare una nuova possibilità" alla Grecia, ha detto il neo ministro greco delle Finanze, Euclid Tsakalotos, lasciando la sede del Consiglio Ue dove è in corso l'Eurosummit sulla Grecia. "C'è stato qualche progresso", ha aggiunto. Al momento, però, i ministri delle Finanze dei paesi della zona euro oggi non hanno ricevuto la nuova proposta che si aspettavano dalla Grecia e, secondo quanto riporta la Xinhua, a riferirlo è stato il capo dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem dopo la riunione.

Arrivando all'Eurosummit la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha avvertito che "dopo la scadenza del secondo programma e la vittoria del 'no' al referendum in Grecia, non abbiamo un quadro per negoziare su un programma con l'Esm". In ogni caso, ha detto, arrivare a un accordo "non è più questione di settimane ma di giorni" e "la solidarietà senza riforme è un sentiero che non possiamo percorrere".

Sulla stessa linea il presidente francese, Francois Hollande. "Dobbiamo poter esaminare le proposte greche il più rapidamente possibile. Il nostro obiettivo è tenere la Grecia nell'euro, ma il governo deve presentare delle proposte serie e credibili" ha detto arrivando alla riunione dell'Eurosummit sulla Grecia.

Una Grexit "non può essere esclusa se non viene ricostruita la fiducia e senza un piano di riforme credibile" è il monito che è arrivato dal vicepresidente della Commissione europea con delega all'Euro, Valdis Dombrovskis. L'uscita della Grecia dall'euro "non è il nostro obiettivo e lavoriamo per un accordo" ma, ha aggiunto, il Paese ha di fronte "sfide immense e immediate. Serve una chiara e credibile strategia per ritornare alla stabilità finanziaria e alla crescita". E proprio domani il premier greco Alexis Tsipras sarà in mattina al Parlamento europeo, riunito in sessione plenaria a Strasburgo, invitato dal presidente dell'Europarlamento, Martin Schulz.

Intanto il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk e il presidente della Bce Mario Draghi hanno avuto un incontro che precede il vertice del leader Ue sulla Grecia in programma a Bruxelles, secondo quanto riportato dalla Bbc.

E anche il ministro tedesco delle Finanze, Wolfgang Schaeuble, ha fatto sentire la sua voce. "Chiunque abbia familiarità con i Trattati europei sa che un taglio del debito cade sotto il divieto di salvataggio" ha detto rispondendo a chi gli chiedeva se fosse possibile una ristrutturazione del debito greco. Ad assicurare che comunque la Commissione europea "sta lavorando per riaprire i negoziati con la Grecia" è stato il presidente dell'esecutivo Ue, Jean-Claude Juncker, durante la sua audizione al Parlamento europeo a Strasburgo dopo la vittoria del 'no' al referendum in Grecia.

"L'Unione europea e la Commissione sono pronte a fare di tutto per arrivare in un arco di tempo ragionevole a un accordo" con la Grecia, ha affermato inoltre Juncker durante l'audizione. Anche se subito dopo ha però raffreddato le aspettative che si possa arrivare a un'intesa sul piano di riforme di Atene già all'Eurogruppo e all'Eurosummit di oggi . "Dobbiamo trovare una soluzione e oggi -ha sottolineato- cerchiamo di mettere ordine, di ristabilire la fiducia, di riaprire il dialogo e di comprendere le posizioni reciproche".

Tutte le 19 democrazie dell'area euro meritano lo stesso rispetto e "nessuna vale più delle altre", ha spiegato il presidente della Commissione Ue. Occuparsi della situazione greca non deve voler dire "dimenticare le condizioni e la realtà quotidiani dei cittadini degli altri Paesi europei".

Per il premier italiano Matteo Renzi un accordo fra la Grecia e le istituzioni creditrici "si può trovare anche agevolmente, serve un po' di buona volontà". Ma, ha precisato Renzi, per rimanere nell'eurozona, "occorre seguire delle regole, che possono essere interpretate con un po' di flessibilità, ma, come sanno tutti i Paesi dell'euro, vanno seguite".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza