Diverse famiglie delle vittime del volo della Germanwings che lo scorso 24 marzo si è schiantato sulle Alpi francesi hanno rifiutato, perché "inadeguato", il risarcimento offerto dalla Lufthansa. Da Berlino, l'avvocato Elmar Giemulla, che rappresenta decine di famiglie, ha affermato che i 25mila euro per vittima offerti dalla compagnia aerea sono "troppo pochi" e sostiene che la cifra debba essere alzata almeno a 100mila euro.
Giemulla ha definito insufficienti anche i 10mila euro che Lufthansa ha offerto ad ogni parente diretto delle vittime. La proposta della compagnia aerea si aggiunge ai 50mila euro di aiuti immediati pagati ad ogni famiglia dopo la tragedia.
L'offerta di indennizzo per l'incidente - in cui hanno perso la vita tutte le 150 persone a bordo dell'aereo, diretto da Barcellona a Duesseldorf - è stata presentata da Lufthansa a fine giugno.