cerca CERCA
Martedì 16 Aprile 2024
Aggiornato: 21:47
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Argentina

Voleva un 'lato B' più rotondo, modella argentina non può più avere figli

02 ottobre 2015 | 09.57
LETTURA: 2 minuti

Nella foto Silvina Luna (dal suo profilo Instagram)
Nella foto Silvina Luna (dal suo profilo Instagram)

Silvina Luna, modella e attrice argentina, voleva un 'lato B' più rotondo e sodo. Così ha deciso di rivolgersi a un chirurgo plastico che le ha iniettato perle sintetiche nel fondoschiena. Da quel momento - si legge sul 'Mail online' - la 35enne non solo soffre costantemente ma non può più avere figli. Perché l'operazione le ha provocato danni renali, a causa dei quali per il resto della vita deve assumere un farmaco, usato anche come abortivo, che l'ha fatta diventare sterile.

Silvina Luna ha subito l'intervento chirurgico in una clinica di Buenos Aries nel 2011 e ha pagato 10mila pesos argentini (945 euro). La controversa procedura prevede l'iniezione di piccole perle sintetiche sospese in un fluido biologico che comprende grasso prelevato da altre parti del corpo. Procedura che è stata autorizzata in molti Paesi, anche se alcuni chirurghi hanno riscontrato reazioni avverse. Inoltre queste perle sono quasi impossibili da rimuovere in quanto diffuse in tutto il tessuto molle.

La modella racconta di aver provato un dolore incredibile già dopo la prima fase dell'operazione e di non riuscire a fare le scale senza appoggiarsi a qualcuno. Ma lei pensava fosse un normale effetto collaterale, così si è sottoposta anche alla seconda fase del trattamento. A quel punto però le cose sono addirittura peggiorate.

Ora come ora, sostiene la donna, i suoi reni funzionano male e poco. Prende 7 pillole al giorno, beve tre litri di acqua al giorno, non può mangiare carne né bere alcool. Soffre di un dolore costante alle articolazioni e soprattutto non può più diventare madre. Ecco perché ha deciso di denunciare quel medico.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza