Ha camminato per oltre 14 chilometri, è salita su un autobus e, una volta arrivata a casa, si è profondamente addormentata sul divano. Peccato che la casa non fosse la sua e che Taylor Gammel, 19enne di Arvada in Colorado, non si sia accorta di nulla, almeno fino al traumatico risveglio. L'incredibile storia arriva dagli Usa e a riportarla è l'emittente Fox.
La ragazza, che soffre di una forma di sonnambulismo molto grave, è stata infatti ritrovata qualche ora più tardi dai cugini nella vicina città di Westminster, placidamente addormentata sul sofà in casa dello zio. Taylor, che non riesce ancora a ricordare nulla della nottata passata in viaggio, prima di approdare sul divano avrebbe anche fatto una sosta in un market aperto 24 ore su 24. Una visita rimasta nella mente del negoziante perché la giovane donna non indossava scarpe, ma solo dei calzini, una maglietta e dei pantaloni della tuta.
L'allarme per la scomparsa di Taylor era scattato martedì scorso alle 6 del mattino quando Steve, il padre della ragazza, aveva notato l'assenza della figlia in casa unita alla porta sul retro trovata aperta. Preoccupato per le condizioni della giovane, l'uomo aveva quindi allertato il 911. Il dispiegamento di forze messe in campo dalla polizia locale, con l'impiego di cani segugio e la diffusione delle foto segnaletiche su siti internet e tv, non aveva però dato alcun esito positivo. Poi, tre ore più tardi e a 14 chilometri di distanza, il bizzarro lieto fine.
