David Cameron non intende dimettersi da primo ministro se al referendum sulla permanenza della Gran Bretagna nell'Unione Europea vinceranno i sostenitori della 'Brexit', l'uscita di Londra dall'Ue. Intervistato dalla Bbc, il premier britannico ha detto di ritenere che l'uscita dalla Ue "non sia la risposta giusta", ma che se questa sarà la volontà degli elettori "farà quanto necessario per farla funzionare".
Cameron, che ha promesso un referendum sulla questione entro il 2017, ha detto di sperare di ottenere entro febbraio le riforme da lui chieste all'Unione Europea. Il suo auspicio, ha aggiunto, è di poter fare campagna a favore della permanenza della Gran Bretagna in una Unione Europea riformata. Ma ha rimarcato di non poter escludere nulla nel caso le sue richieste siano respinte.
Alla precisa domanda se intende rimanere premier in caso di vittoria della Brexit, Cameron ha detto: "La mia risposta è sì". Scopo del referendum è "rispettare quanto dice il pubblico britannico", ha spiegato, il quesito posto agli elettori non riguarda il futuro di esponenti politici.