Aveva provato, senza risultato, a segnalare il ritrovamento del coltello alla polizia già nel 2003, l'agente in pensione George Maycott a cui un operaio aveva consegnato la possibile arma del delitto della moglie di O.J. Simpson Nicole Brown e del suo compagno Ronald Goldman, ritrovata nella casa di Brentwood in cui furono assassinati nel 1994.
Secondo quanto ha reso noto l'avvocato di Maycott, Trent Copeland, citato dal Los Angeles Times, il dipartimento della polizia di Los Angeles non aveva allora mostrato alcun interesse per l'oggetto. Al telefono con la divisione traffico del dipartimento di polizia, che aveva chiamato "immediatamente dopo" aver ricevuto il coltello "sporco, infangato e arrugginito", Maycott era stato messo in attesa e poi gli era stato detto che il caso era oramai chiuso. "O.J. Simpson è stato assolto e siamo in presenza della 'double jeopardy' (l'impossibilità di processare qualcuno due volte per lo stesso reato, ndr)...non c'è niente che possiamo fare", gli avevano risposto.
Maycott era andato in pensione nel 1998, e lavorava come agente della sicurezza privata per un set cinematografico nei pressi della villa, quando nel 2003 un operaio che aveva preso parte ai lavori di demolizione della casa gli consegnò il coltello. Da allora, dopo la telefonata al dipartimento, lo ha conservato nella sua scatola degli attrezzi.
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