Il governo egiziano è "assolutamente determinato ad andare fino in fondo per scoprire cosa è successo" al ricercatore italiano Giulio Regeni, ucciso al Cairo e ritrovato su una strada tra la capitale e Alessandria il 3 febbraio scorso. Lo ha affermato il ministro egiziano del Turismo Hisham Zaazou. Secondo i media locali, il ministero guidato da Zaazou ha fatto celebrare una messa in una chiesa del Cairo in ricordo di Regeni.