Due caccia russi hanno sorvolato in modo "non sicuro e non professionale" il cacciatorpediniere Usa Donald Cook impegnato in un'esercitazione congiunta con la Polonia ed altri membri Nato nel mar Baltico. Lo hanno reso noto ieri ufficiali del Pentagono precisando che uno dei due Su24 coinvolti nell'incidente, avvenuto in acque internazionali martedì, ha anche assunto la "posizione di attacco".
"Questo ci ha causato una grande preoccupazione, non vogliamo che questo possa provocare un calcolo errato", hanno poi aggiunto le fonti militare americane. Quelle che hanno coinvolto i due caccia non sono state le uniche 'incursioni' russe durante l'esercitazione: sempre martedì un elicottero russo, con a bordo una troupe video, si è avvicinato più volte al cacciatorpediniere filmando. Mentre lunedì altri due caccia hanno fatto diversi passaggi a bassa quota, compreso uno mentre un elicottero polacco era impegnato sul ponte della nave americana in un'operazione di rifornimento.
L'esercitazione della Nato è stata quindi sospesa fino a quando i due caccia russi non si sono allontanati. Anche al suo arrivo, venerdì scorso, nel porto polacco di Gydnia, il Cook sarebbe stato seguito da una nave di ricognizione usata dai russi per raccolta di informazioni di intelligence, secondo quanto ha riportato la Cnn. Gli incidenti sono avvenuti una settimana prima dell'incontro previsto a Bruxelles tra gli ambasciatori della Nato e quello russo, la prima riunione del Consiglio Nato-Russia dopo due anni, per discutere di Ucraina, Afghanistan ed altre questioni militari.
