La campagna va avanti, "la rivoluzione deve continuare", ma nelle prossime settimane lavorerà con Hillary Clinton perché l'obiettivo è sconfiggere Donald Trump. Bernie Sanders non si spinge ancora fino ad un endorsement ufficiale della candidata democratica, sostenendo che non si ritirerà dalla corsa alla nomination fino a quando non avrà realmente più speranze di battere l'ex segretario di Stato, ma si avvicina ancora alla Clinton.
In un video messaggio, il senatore democratico dice: "La rivoluzione deve continuare", le discussioni continueranno con Hillary "per essere sicuri che la vostra sarà ascoltata" e che il Partito democratico approvi l'agenda più progressista della sua storia alla convention del mese prossimo. "Attendo con ansia di lavorare con la Clinton per trasformare il partito, in modo che possa diventare il partito dei lavoratori e dei giovani, non solo dei ricchi contribuenti alla campagna", afferma.
E tutto questo con l'obiettivo di sconfiggere il candidato repubblicano. "Il principale compito politico che affronteremo insieme nei prossimi cinque mesi è di assicurare che Donald Trump sia battuto e sia battuto in malo modo", ha scandito Sanders.