Un morto e almeno 22 persone ferite, tra cui alcuni turisti stranieri. Questo il bilancio aggiornato delle due esplosioni che hanno colpito la località turistica di Hua Hin, circa 200 chilometri a sud di Bangkok, in Thailandia. A renderlo noto è stata la radio pubblica thailandese.
Secondo la polizia i due ordigni sono esplosi poco prima della mezzanotte (ora locale) uccidendo una commerciante thailandese e ferendone altri quattro in modo grave. Tra i feriti ci sarebbero turisti stranieri, cinque secondo un testimone, un residente citato dalla Dpa.
I due ordigni erano stati collocati all'interno di vasi di piante, ad una distanza di circa 50 metri l'uno dall'altro, e sono stati fatti detonare a distanza con telefoni cellulari.
Simili attacchi sono frequenti nelle tre province meridionali del Paese, ricorda la 'Bbc', aggiungendo che da 12 anni nella zona è in corso un'insurrezione separatista armata, rara nelle zone turistiche.
L'attacco è avvenuto poche ore dopo un attentato esplosivo nella provincia meridionale di Trang, 850 chilometri a sud di Bangkok e alla vigilia del lungo weekend di festeggiamenti per il compleanno della regina, che ricorre venerdì.
Huahin bomb site now pic.twitter.com/TkChwFC2l6
— Edwin Wiek (@EdwinWiek) 11 agosto 2016