I rifugiati che chiedono asilo paragonati alle "caramelle avvelenate". Donald Trump Jr. sembra emulare suo padre, il candidato repubblicano per la presidenza degli Stati Uniti, quando si tratta di suscitare un vespaio di polemiche a catena. In un tweet pubblicato ieri il figlio del magnate di New York ha pubblicato la foto di una coppetta di confetti colorati con la scritta: "Se avessi una ciotola di Skittles e ti dicessi che mangiarne tre ti ucciderebbe, ne prenderesti una manciata? Questo è il nostro problema con i rifugiati siriani". E ha aggiunto: "Questa immagine dice tutto. Lasciamo perdere l’agenda politicamente corretta che non mette l’America al primo posto". In basso, ha poi aggiunto lo slogan della campagna presidenziale del padre, 'America first'.
Immediate le reazioni indignate degli utenti del web, con l’azienda produttrice delle caramelle che a stretto giro ha commentato: "Gli Skittles sono caramelle, i rifugiati sono persone. È un’analogia inappropriata. Noi, rispettosamente, ci asterremo da ulteriori commenti che potrebbero essere male interpretati come marketing".
In realtà il post dell'erede del candidato repubblicano alla Casa Bianca prende in prestito quanto già dichiarato lo scorso agosto da Joe Walsh, ex parlamentare repubblicano dell'Illinois che si è congratulato con Trump Jr. per la similarità di vedute. Di tenore ben diverso il tono degli altri commenti, con molti utenti che hanno postato foto di tragedie in Siria a fianco della parola 'Skittles'.
All'attacco i democratici, con Nick Merrill, portavoce della campagna della rivale democratica Hillary Clinton che ha twittato: "È disgustoso". Mentre Jon Favreau, ex speachwriter del presidente Barack Obama, ha postato la foto simbolo dell'assedio di Aleppo questa estate - il bambino sopravvissuto a un bombardamento seduto in un'ambulanza ricoperto di sangue e polvere - e ha commentato: "Hey, DonaldTrump Jr, questo è uno dei milioni di bambini che tu oggi hai paragonato a uno skittle avvelenato".
This image says it all. Let's end the politically correct agenda that doesn't put America first. #trump2016 pic.twitter.com/9fHwog7ssN
— Donald Trump Jr. (@DonaldJTrumpJr) 19 settembre 2016