Le azioni messe in campo dal governo turco, con l'arresto dei vertici del partito filo-curdo di opposizione Hdp, poche ore prima dell'esplosione di una autobomba a Diyarbakir, "mettono in dubbio le basi per un rapporto sostenibile tra l'Ue e la Turchia e l'impegno del governo turco stesso per i valori democratici e per le sue aspirazioni europee". Lo dichiara il presidente del Parlamento Europeo, Martin Schulz.
"Con l'ultima serie di arresti, che sono una continuazione della repressione contro i rappresentanti eletti dell'Hdp, le autorità turche non stanno solamente spingendo la Turchia lontano dalla democrazia, ma stanno anche voltando le spalle ai valori, ai principi, alle norme e alle regole che sottendono alle relazioni Ue-Turchia", conclude Schulz.