Oprah Winfrey o Tom Hanks come candidati democratici alla Casa Bianca nel 2020. A proporlo è Michael Moore, il regista americano che aveva 'previsto' la vittoria di Donald Trump e per il quale, l'unico modo di riempire il vuoto di potere causato dall'uscita di scena di Barack Obama e Hillary Clinton e sfidare il populismo del nuovo presidente repubblicano è puntare su personaggi amati dal pubblico. "I democratici starebbero meglio se candidassero Oprah (Winfrey, ndr) o Tom Hanks", ha detto Moore in un'intervista alla Cnn.
"Perché non candidiamo persone che sono amate? Ne abbiamo così tante - ha proseguito- i repubblicani lo fanno, hanno candidato Reagan e il Terminator (Arnold Schwarzenegger, ndr) e altre persone così. Perché non candidiamo qualcuno che gli americani amino veramente e per il quale provino passione, che siano in gamba e abbiano una buona visione politica?", ha detto il regista.
Né Hanks né la Winfrey hanno espresso pubblicamente intenzione di scendere in politica, mentre, ricorda il Guardian, interesse in questo senso è stato espresso da celebrità come Will Smith, Angelina Jolie, Roseanne Barr e Dwayne Johnson.