Le dichiarazioni di Vladimir Putin, secondo le quali la risoluzione del Parlamento Europeo sulla 'propaganda' antieuropea della Russia sarebbe un segno del "degrado" della visione della democrazia dell'Occidente, sono "risibili", visto che vengono da un Paese che ha riservato ai suoi cittadini elezioni "discutibili", dichiara all'Adnkronos Eugen Freund, eurodeputato del Sozialdemokratische Partei Oesterreichs (Partito Socialdemocratico Austriaco, Spoe, gruppo S&D) e membro della sottocommissione Sicurezza e Difesa del Parlamento Europeo, tra i promotori della risoluzione approvata oggi nella plenaria a Strasburgo, rispondendo alle parole del presidente russo, arrivate dopo le accuse degli eurodeputati.