Un ''dittatore'', "amato per i suoi ideali che mai realizzò, mai". E' il giudizio di Roberto Saviano su Fidel Castro. Lo scrittore dedica un post al lider maximo. "Morto Fidel Castro, dittatore. Incarcerò qualsiasi oppositore, perseguitò gli omosessuali, scacciò un presidente corrotto sostituendolo con un regime militare. Fu amato per i suoi ideali che mai realizzò, mai", scrive Saviano.
"Giustificò ogni violenza dicendo che la sanità gratuita e l'educazione a Cuba erano all'avanguardia, eppure, per realizzarsi, i cubani hanno sempre dovuto lasciare Cuba non potendo, molto spesso, far ritorno".