Si è aperto a Tunisi il processo per l'attentato del 18 marzo 2015 al museo del Bardo, costato la vita a 21 turisti stranieri, tra cui quattro italiani, e a un agente di polizia tunisino. Complessivamente sono 24 le persone imputate, incluse due donne, come riferiscono i media locali.
L'attacco, il primo di una serie che colpì la Tunisia, venne rivendicato dal sedicente Stato islamico (Is). Gli imputati sono accusati di aver fiancheggiato o di aver avuto un ruolo diretto nell'attentato e metà di loro rischia la pena di morte. Due degli assalitori, che secondo le autorità tunisine vennero addestrati in Libia, persero la vita nello scontro a fuoco con le forze di sicurezza.