Il sindaco della città tedesca di Altena, il conservatore Andreas Hollstein, esponente della Cdu, è stato accoltellato in un negozio di kebab. L'assalitore, che secondo i testimoni era ubriaco, ha chiesto a Hollstein se fosse il sindaco prima di pugnalarlo. Il primo cittadino di Altena è ora ricoverato in ospedale e "non è in pericolo" di vita, ha reso noto Armin Laschet, il premier del NordReno-Westfalia, dove è avvenuta l'aggressione, confermando il movente politico dell'attacco. L'aggressore, arrestato, ha contestato la politica dei rifugiati del governo locale: Altena è nota per accogliere più migranti di quanto stabilito per quota nei Land della Germania.
L'aggressore ha avvicinato Hollstein e gli ha chiesto se fosse il sindaco, prima di accoltellarlo urlando critiche contro la sua politica migratoria. "Sono inorridita per l'attacco contro il sindaco Andreas Hollstein e molto sollevata nel sapere che potrà ora tornare a stare con la sua famiglia", ha dichiarato Angela Merkel secondo quanto riferito via Twitter dal suo portavoce, Steffen Seibert.
L'assalitore, che ha un passato di disturbi mentali ed era stato accusato di lesioni fisiche nel 2013, è ora sotto inchiesta per tentato omicidio. L'agressione riporta alla mente quella subita da Henriette Reker, sindaco di Colonia, anche lei nota per le sue politiche liberali in materia di migranti.
"Accanto a me avevo persone reattive e sono felice di essere vivo", ha detto Hollstein ieri sera, in una prima dichiarazione rilasciata dopo l'aggressione al quotidiano locale 'Lokastimme'.