Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dato istruzioni al suo ambasciatore all'Unesco di presentare una lettera formale in cui si annuncia l'intenzione del paese di lasciare l'organizzazione culturale. Carmel Shama-Hacohen consegnerà la lettera al nuovo leader dell'agenzia Audrey Azoulay dopo il periodo di ferie di Natale. Israele si ripromette di uscire dall'Unesco alla fine del 2018. La lettera conterrà però una clausola in cui si afferma che la decisione potrà essere revocata qualora l'organizzazione culturale si riformasse e cambiasse atteggiamento nei confronti di Israele prima della fine del 2018, stando a quanto spiegato da un alto funzionario israeliano. Netanyahu aveva annunciato la decisione a ottobre, ricorda Times of Israel, ma la scelta non era stata definitivamente approvata fino a pochi giorni fa.