"Va tutto bene, stiamo migliorando e siamo vivi". E' quanto avrebbe affermato Yulia Skripal, avvelenata a Salisbury assieme al padre ed ex spia russa Serghiei, alla cugina Viktoria nel corso di una conversazione telefonica, primo contatto con il mondo esterno da quando è caduta in coma dopo l'attacco con l'agente nervino del 4 marzo.
"Ha detto che va tutto bene e sta bene", ha affermato Viktoria Skripal al Guardian da Mosca. "Questo è tutto ciò che dirò", ha sottolineato, aggiungendo che una trascrizione della loro telefonata sarà presto rilasciata dalle agenzie di stampa russe. "Anche in inglese".
Intanto il canale televisivo russo Rossiya-1 ha mandato in onda la presunta registrazione della conversazione che la nipote dell'ex spia ha avuto con la cugina. "Va tutto bene, stiamo migliorando", dice Yulia, che alla domanda sulle condizioni di suo padre, risponde: "Sta riposando, sta dormendo".
Figlia del defunto fratello di Sergei, Victoria ha anche affermato che intende andare a Londra nei prossimi giorni per cercare di riportare Yulia in Russia. La domanda per un visto britannico è già stata inoltrata e il viaggio sarebbe già stato coordinato con l'ambasciata russa a Londra. "Al momento, ho solo un obiettivo: volare lì e prendere Yulia, almeno Yulia", ha detto al canale televisivo russo Rossiya-1. La cittadinanza straniera di Sergei Skripal, rende la sua situazione "più complicata", ha aggiunto.