Finire in una lista di potenziali criminali per sbaglio. E' quanto capitato a circa 2.000 persone che, come rivelato dalla polizia gallese, prima della finale di Champions 2017 a Cardiff, sono state identificate per errore come potenziali criminali da un software di riconoscimento facciale.
La South Wales Police ha voluto difendere la tecnologia, sottolineando che "nessun sistema di riconoscimento facciale è esatto al 100%", si legge sul 'Telegraph', ricordando poi che l'uso di questo programma ha comunque portato a più di 450 arresti da quando è stato avviato lo scorso giugno.
SCANSIONE - Tuttavia, riporta il quotidiano, nel caso della finale 2017, su 170mila persone arrivate nella capitale gallese per vedere la gara tra Real Madrid e Juventus, 2.470 sono state identificate come potenziali criminali, attraverso una scansione fatta dalle telecamere di sicurezza sui volti in mezzo alla folla per confrontarli poi con un database.
FALSI POSITIVI - Di queste persone, hanno fatto sapere le autorità, 2.297 (pari al 92%) sono state considerate come "falsi positivi" ma, ha sottolineato ancora la polizia, nessuno è stato arrestato per un 'match' (il 'riscontro') scorretto.