Prima l'allarme, poi il ritorno alla normalità. Si è conclusa la parziale evacuazione dell'aeroporto di Francoforte e "le operazioni sono nuovamente in corso". Ad annunciarlo, dopo la sospensione agli imbarchi, è stata la polizia federale tedesca.
"L'evacuazione del terminale è stata completata all'aeroporto di Francoforte. Le zone interessate hanno riaperto" hanno fatto sapere le autorità, ringraziando "tutti i passeggeri e lo staff dell'aeroporto per la loro comprensione e il loro atteggiamento disciplinato". Fraport, la società che gestisce lo scalo, ha precisato che le operazioni sono state sospese tra le 11:30 e le 14:30 e che su un totale di 1.500 voli programmati per la giornata ne sono stati cancellati 49.
COS'E' SUCCESSO - A far scattare le misure di sicurezza sarebbe stata una famiglia proveniente dalla Francia: almeno uno dei quattro componenti della famiglia è entrato nella zona di sicurezza senza aver completato i controlli. La famiglia è ancora ascoltata dalle forze dell'ordine, ha reso noto una portavoce della polizia.
La presenza di persone non autorizzate nelle zone di sicurezza si è già verificata in passato a Monaco e nella stessa Francoforte: in ciascuno dei due casi era stata una donna a non attendere il completamento delle procedure di controllo, procedendo verso la zona off limits e provocando così l'allerta con tanto di sospensione degli imbarchi ed evacuazione del terminal, in attesa delle necessarie verifiche.
A luglio, ha ricordato la Dpa, una donna aveva costretto le forze dell'ordine ad evacuare una parte dell'aeroporto di Monaco per aver saltato i controlli della sicurezza: almeno 200 voli erano stati cancellati e altri 60 avevano subito ritardi.
E due anni fa una situazione quasi identica si era verificata a Francoforte: una donna era entrata nell'area di sicurezza dopo che le avevano controllato il bagaglio a mano ma senza aspettare che il controllo di sicurezza fosse completato. Quella volta circa 5mila passeggeri subirono disagi a causa dell'evacuazione del Terminal.