"Siamo sotto attacco, aiutateci". Ron Ng'eno è una delle persone bloccate nell'hotel Dusit a Nairobi, nel quartiere residenziale di Westland, dove è stato sferrato un attacco armato che ha provocato almeno 3 morti. "Sono al numero 14 di Riverside Drive, sono nascosto in un bagno e siamo sotto attacco", twitta il consulente di comunicazione indicando, nel messaggio, l'indirizzo dell'albergo.
"C'è stata una potente esplosione e poi colpi d'arma da fuoco", aggiunge, chiedendo aiuto in maniera diretta all'ambasciata degli Stati Uniti. "Se muoio, amo il Signore e credo che andrò in paradiso. Per favore, dite alla mia famiglia che la amo. Vi amo Caleb, Mark e Carol", scrive ancora, prima di aggiungere: "Siamo ancora in bagno, colpi d'arma da fuoco nell'edificio. Per favore, pregate per noi". Infine, un ultimo tweet: "La batteria del telefono è quasi scarica. Per favore, pregate".