Oltre 22 mila hanno sfilato, senza incidenti, poi un gruppo di attivisti si è staccato e ha lanciato uova alla polizia
Scendono in piazza anche gli insegnanti a Hong Kong in solidarietà con gli studenti e i giovani che da settimane protestano nell'ex colonia britannica. "E' la prima volta che si insegnanti si uniscono a una protesta guidata dai loro studenti, i giovani sono il nostro futuro, dobbiamo proteggerli", ha dichiarato il presidente del sindacato degli insegnanti, Fung Wai Wah.
Alla marcia, che era stata autorizzata dalla polizia, hanno partecipato 22 mila persone secondo gli organizzatori, mentre le forze dell'ordine di Hong Kong parlano di 8.300 manifestanti. La manifestazione si è svolta, senza incidenti, all'indomani di quella a cui hanno partecipato migliaia di studenti medi ed universitari con l'obiettivo di chiedere alla Gran Bretagna e agli Stati Uniti aiuto nel garantire l'indipendenza giudiziaria di Hong Kong rispetto alla Cina continentale.
Dopo che si è svolta pacificamente la manifestazione, un gruppo di attivisti si è allontanato dal percorso autorizzato per andare a protestare di fronte alla stazione di polizia di Mong Kok. I dimostranti hanno lanciato uova contro i poliziotti e usato i puntatori laser per impedire alle telecamere della polizia di riprenderli e poi identificarli.
"Credo che la cosa più importante è impedire che la polizia di Hong Kong di usare la violenza - ha detto alla dpa un dimostrante, Yoyo Wong - come possiamo aver visto negli ultimi mesi, molti dimostranti sono stati colpiti alle spalle e questo è illegale". "La polizia di Hong Kong - conclude - dovrebbe proteggere i cittadini, non colpirli, è per questo che siamo qui a protestare".
Oltre alle manifestazioni pro-democrazia, oggi si è svolta di fronte alla sede del governo di Hong Kong una dimostrazione pro-Cina che ha raccolto migliaia di persone che hanno cantato l'inno nazionale cinese.