L'annuncio del primo ministro Boris Johnson. Stop agli ingressi dei lavoratori non qualificati
Boris Johnson annuncia una serie di nuove regole sull'immigrazione in caso di vittoria dei Tories nelle elezioni del 12 dicembre. In un intervento previsto per oggi e anticipato dai media britannici, il premier annuncerà che agli immigrati con basse qualifiche professionali non sarà più consentito l'ingresso nel Regno Unito, a meno che non ci siano "specifiche necessità" di lavoratori in un determinato settore, come quello dell'edilizia. A questi lavoratori sarà garantito solamente un permesso di soggiorno e di lavoro temporaneo. Il piano, illustrato negli ultimi giorni della campagna elettorale, è uno degli aspetti chiave della riforma dell'immigrazione che Johnson intende modellare sul modello a punti in vigore in Australia e che sarà adottato in caso di Brexit.
Lo schema offrirà corsie preferenziali agli immigrati con alte qualifiche professionali e a quanti intenderanno aprire attività imprenditoriali nel Paese. Con la fine della libertà di movimento per i cittadini Ue in caso di Brexit, sarà anche impedito l'ingresso nel Regno Unito a coloro che hanno precedenti penali per reati gravi.