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Coronavirus, in Spagna più di 4.000 morti in totale

26 marzo 2020 | 10.29
LETTURA: 2 minuti

I casi sono oltre 56mila. El Pais: "Test rapidi comprati in Cina non funzionano bene"

(Afp)
(Afp)

Più di 4.000 morti con coronavirus in Spagna. L'ultimo bilancio del ministero della Sanità di Madrid parla di 4.089 decessi, 655 nelle ultime 24 ore. I casi di infezione sono più di 56.188 e, riporta El Pais, 31.912 sono ricoverate in ospedale, con 3.679 pazienti in terapia intensiva. Sono invece 7.015 le persone che sono state dimesse.

Ad aver contratto l'infezione ci sono quasi 700 agenti secondo El Pais. Il ministero degli Interni di Madrid ha reso noto che sono 229 gli agenti della Guardia Civil e 199 quelli di polizia nazionale risultati positivi ai test per la Covid-19. E, ha sottolineato il giornale citando stime dei sindacati, potrebbero essere 9.000 in totale gli agenti in quarantena con sintomi compatibili con quelli provocati dal coronavirus. Si calcola inoltre, ha riportato ancora El Pais facendo sempre riferimento ai dati dei sindacati, che siano 150 i contagi tra la polizia locale e un centinaio tra i militari. Tra le fila della Guardia Civil, si legge, ci sono già tre decessi.

Intanto, secondo quanto sintetizzano fonti anonime a cui dà voce il giornale El Pais, i test rapidi che la Spagna ha ordinato in Cina "non individuano i casi positivi come si sperava". Non funzionano bene, sottolinea il quotidiano, riportando le conclusioni lasciate trapelare da laboratori di microbiologia delle aziende ospedaliere spagnole. I riflettori sono puntati sui test rapidi prodotti dall'azienda cinese Bioeasy di Shenzhen. "Hanno una sensibilità del 30%, quando dovrebbe superare l'80%", scrive il giornale citando le sue fonti. E, ha detto un esperto, con "quel valore non ha senso usare questi test".

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