"E' stato un onore competere con uno dei gruppi di candidati più di talento che il partito democratico abbia mai avuto, e sono orgoglioso di dire che entriamo in queste elezioni generali come un partito unito". Così Joe Biden ha celebrato la sua 'vittoria' tecnica delle primarie democratiche, in cui era rimasto l'unico candidato in corsa dopo che ad aprile si è ritirato Bernie Sanders, dopo aver superato il "numero magico" di 1991 delegati necessari ad ottenere la nomination alla convention dell'estate prossima.
"Spenderò ogni giorno da qui al 3 novembre lottando per ottenere i voti degli americani in tutto questo grande Paese, in modo che, insieme, possiamo vincere la battaglia per l'anima di questa nazione e fare in modo che noi possiamo, mentre ricostruiamo la nostra economia, far partecipare tutti", ha aggiunto l'ex vice presidente di Barack Obama. Con molti stati che hanno rimandato lo svolgimento delle primarie nei mesi scorsi a causa dell'emergenza Covid 19, Biden ha ottenuto la certezza matematica della nomination solo dopo che martedì scorso si è votato in sette stati e nel distretto di Columbia.